Mangiate regolarmente carne rossa? Avreste bisogno di perdere qualche chilo o avete il diabete di tipo 2? Secondo un esperto britannico, chi risponde in modo affermativo a una o più delle domande, è maggiormente esposto al rischio di tumore al colon-retto.

Nel Regno Unito, dopo il cancro al seno, la prostata e il polmone, è il tipo più diffuso, ogni anno vengono diagnosticati 41.000 casi e, un tempo, erano considerato come una malattia legata alla vecchiaia.

Secondo uno studio recente pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute, rispetto ai nati intorno al 1950 chi è nato tra il 1980 e 1995 ha quattro volte in più la probabilità di sviluppare la patologia. Circa la metà dei casi di cancro, potrebbero essere evitati attraverso una dieta sana, attività fisica e controllo del peso.

 

Si stima che 13 dei 100 casi di cancro intestinale, nel Regno Unito siano legati al sovrappeso o all’obesità.

Probabilmente è dovuto all’infiammazione dovuta all’aumento di peso. Inoltre per mezz’ora al giorno praticare attività fisica: non prenderebbe peso e ridurrebbe di conseguenza il rischio di cancro all’intestino.

La colite ulcerosa aumenta il rischio di cancro intestinale, soprattutto se è poco controllata, poiché può danneggiare il colon. Prendendo il farmaco mirato, si riduce il rischio. Mike dovrebbe sottoporsi a una sigmoidoscopia flessibile, in cui attraverso una telecamera viene esaminato il colon. E’ un test utile per individuare eventuali polipi o escrescenze che potrebbero trasformarsi in cancro.

La ricerca ha scoperto che le donne che assumono la pillola fin dall’adolescenza, a distanza di 30 anni hanno meno possibilità di contrarre il cancro, anche se il collegamento non è chiaro.

 

Inoltre, il rischio di cancro intestinale è del 22-30% superiore nelle persone affette da diabete di tipo 2, rispetto a chi non ne soffre, probabilmente dovuto all’aumento di peso. Non dovrebbe mangiare alimenti trasformati e, ogni 2 anni, fare il test di sangue occulto nelle feci.

Il rischio di cancro intestinale aumenta con la storia familiare, soprattutto se è un parente di primo grado, come un genitore o un fratello. In generale, il cancro intestinale riguarda più gli uomini delle donne e, a 50 anni, aumenta la possibilità di svilupparlo. Per cui Brian, ha evidenti fattori di rischio.

 

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