Il James Dyson Award si svolge ogni anno dal 2007 in 23 Paesi. Il concorso è rivolto agli studenti universitari (e ai neolaureati) dei corsi di laurea in product design, design industriale e ingegneria.

Il premio seleziona un vincitore nazionale per ogni Paese coinvolto, prima di passare attraverso la fase finale in cui il vincitore internazionale è scelto dal fondatore James Dyson. Il premio è offerto dalla James Dyson Foundation, nata nel 2002 per ispirare e supportare le prossime generazioni di ingegneri. Il vincitore internazionale guadagna 30 mila sterline, e altre 5 mila sterline vengono versate nelle casse dell’università da cui il vincitore proviene. Ogni vincitore nazionale raccoglie invece 2 mila sterline.

Il James Dyson Award 2017 va a sKan, un dispositivo portatile a basso costo per diagnosticare il melanoma, rilevando il calore per aiutare i medici a identificare rapidamente il tumore della pelle. Questa grave malattia deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti, alcune delle cellule che formano la pelle. In Italia i dati parlano di circa 13 casi ogni 100 mila persone, con una stima che si aggira intorno ai 3 mila nuovi casi ogni anno tra gli uomini e poco meno di 3 mila tra le donne.

Il sistema diagnostico sKan è conveniente e semplice da utilizzare, e potrebbe salvare molte vite grazie a una diagnosi preventiva , oltre che contribuire a risparmiare tempo e denaro preziosi per la sanità.  Tra i finalisti internazionali c’è anche un progetto tutto italiano, Atropos, di Gabriele Natale del Politecnico di Milano. Atropos risolve il problema dello spreco di materiale delle stampanti 3D a elevate prestazioni.

http://www.lastampa.it/2017/11/17/tecnologia/idee/un-dispositivo-per-la-diagnosi-del-melanoma-vince-il-james-dyson-award-Vvq5iuwFOJvK8TAOMUSS1O/pagina.html