Contrariamente alle precedenti edizioni, quest’anno il premio giornalistico Cipomo (Collegio italiano dei primari oncologi medici ospedalieri) non è stato consegnato a un singolo giornalista ma all’associazione Unamsi (Unione nazionale medico scientifica di informazione) con la seguente motivazione: “A Unamsi che, grazie al brillante lavoro dei suoi associati, da oltre 50 anni si occupa di diffondere la cultura della sanità, della salute e della ricerca biomedica mettendo al primo posto l’interesse del singolo. In modo particolare, per la continua lotta alla diffusione delle fake news che sempre più infettano l’informazione web. Per la volontà di difendere il grande pubblico dalle “bufale” online e proteggerlo da eventuali risvolti distruttivi, dimostrando ogni giorno l’importanza dell’educazione sanitaria in Italia.”

 

Il Premio sarà consegnato da Mario Clerico, presidente di Cipomo questa sera a Torino, presso il Museo del Risorgimento e verrà ritirato da Franco Marchetti e Nicola Miglino, rispettivamente presidente e vicepresidente di Unamsi. “Sono orgoglioso” ha dichiarato Franco Marchetti, “che una società scientifica dell’importanza di Cipomo abbia riconosciuto l’impegno che tutti i soci Unams profondono con l’intento di garantire un’informazione il più possibile corretta e completa e in particolare abbia apprezzato l’iniziativa realizzata dal consiglio direttivo, grazie alla proficua collaborazione con Cipomo, per contrastare la diffusione sempre più frequente sul web di notizie false in ambito sanitario. Penso che questo comune sentire di Cipomo e Unamsi sull’importanza di proteggere i cittadini dalla diffusione di informazioni scorrette capaci di incidere negativamente sulla salute possa offrire l’occasione per future collaborazioni.”