I consigli per perdere peso con lo sport in vista dell’estate
Trasmissione Motore Salute del 4 giugno 2018.
Condotta da Giulia Gioda, giornalista.
Con la partecipazione di Alberto Ceretto, Preparatore Atletico
Trasmissione Motore Salute del 4 giugno 2018.
Condotta da Giulia Gioda, giornalista.
Con la partecipazione di Alberto Ceretto, Preparatore Atletico
Trasmissione Motore Salute del 4 giugno 2018.
Condotta da Giulia Gioda, giornalista.
Con la partecipazione del Dottor Floriano Rosina, Gastroenterologo Medical Team
Trasmissione Motore Salute del 1 giugno 2018.
Condotta da Giulia Gioda, giornalista.
Con la partecipazione del Dottor Giorgio Pivato, Resp. centro chirurgia della mano, Humanitas Torino
Trasmissione Motore Salute del 1 giugno 2018.
Condotta da Giulia Gioda, giornalista.
Con la partecipazione del Prof. Andrea Pezzana, Dietologo
Trasmissione Motore Salute del 31 maggio 2018.
Condotta da Giulia Gioda, giornalista.
Con la partecipazione del Dottor Floriano Rosina, Gastroenterologo Medical Team
Trasmissione Motore Salute del 30 maggio 2018.
Condotta da Giulia Gioda, giornalista.
Con la partecipazione del Dottor Giorgio Pivato, Resp. centro chirurgia della mano, Humanitas Torino
Trasmissione Motore Salute del 30 maggio 2018.
Condotta da Giulia Gioda, giornalista.
Con la partecipazione del Prof. Andrea Pezzana, Dietologo
Trasmissione Motore Salute del 29 maggio 2018.
Condotta da Giulia Gioda, giornalista.
Con la partecipazione del Dottor Giorgio Pivato, Resp. centro chirurgia della mano, Humanitas Torino
Trasmissione Motore Salute del 29 maggio 2018.
Condotta da Giulia Gioda, giornalista.
Con la partecipazione del Dottor Floriano Rosina, Gastroenterologo Medical Team
Nella Regione Veneto sono 1,2 milioni i pazienti con ipertensione, 273.111 i diabetici, 33.756 soffrono di bronchite cronica ostruttiva, 523.327 hanno una dislipidemia, 41.181 un’insufficienza renale cronica, 136.261 una cardiopatia ischemica, 577.335 sono i malati con osteoporosi, 291.800 con depressione, 190.400 con un tumore maligno, 35.612 con Parkinson, 60.695 con Alzheimer e altre demenze, 75.647 hanno lo scompenso cardiaco, 175.556 soffrono di ipotiroidismo, 8.539 hanno la sclerosi multipla e 606 la SLA. Il 72% dei pazienti ricoverati in ospedale è affetto da almeno una o più malattie croniche, complicate probabilmente da una patologia acuta o da una riacutizzazione di una condizione cronica, e questo dato sfata il mito che l’ospedale è dedicato solo ai pazienti acuti. Di fronte all’‘epidemia di malattie croniche’, come la definiscono gli esperti, esistono alcune criticità: si raccolgono dati a silos e non si conoscono bene i trend temporali delle patologie; si cura una patologia alla volta; le malattie spesso vengono curate troppo tardi e per questo le cure sono più costose; i pazienti sperimentano percorsi di cura spesso frammentati e giustamente chiedono che le loro attese e preferenze vengano sempre considerate quando vengono prese decisioni cliniche. Le risposte efficaci potrebbero essere: un utilizzo integrato dei dati centrati sulla persona, cure integrate e multiprofessionali, una reingegnerizzazione degli ospedali e dei suoi specialisti, un potenziamento delle cure intermedie, l’utilizzo dell’Health Information Technology per la medicina di iniziativa, la rimodulazione delle competenze professionali e una accurata pianificazione del futuro fabbisogno di risorse umane, per un obiettivo fondamentale: la gestione integrata del paziente cronico che assicuri un’assistenza funzionale e sostenibile nel servizio sanitario nazionale.