I CONFINI DEL PICCOLO: L’ULTRA-NANOSCALA, DOVE FISICA CLASSICA E FISICA QUANTISTICA SI INCONTRANO
Pubblicato su Nature Communication uno studio dello Houston Methodist Research Institute insieme al Politecnico di Torino e alla Rice University che individua un nuovo fenomeno di trasporto molecolare presente solamente nella ultra-nanoscala
Torino, 15 maggio 2018 – La nanoscala rappresenta tutto ciò che ha dimensione compresa fra 1 e 100 nanometri (dall’atomo fino alle dimensioni di un virus), ma in alcuni casi neppure questo termine è sufficiente per definire alcuni fenomeni. È ciò che emerge dal lavoro che il dottor Alessandro Grattoni, laureato e dottorato al Politecnico di Torino, ed attualmente direttore del dipartimento di Nanomedicina dello Houston Methodist Research Institute (HMRI) di Houston. Grattoni ha pubblicato recentemente su Nature Communications (G. Bruno et al., 2018; https://rdcu.be/MJyr ), insieme ai ricercatori del Politecnico di Torino e della Rice University di Houston (Texas), presentando uno studio su nanocanali sempre più piccoli, fino al raggiungimento dell’ultra-nanoscala.